80 anni per la piemontese Fratelli Pettinaroli Spa

Rubinetti e valvole: da un laboratorio nel 1938 all'espansione all'estero

29 ott 2018

La Fratelli Pettinaroli Spa compie 80 anni. Nata nel 1938 come un piccolo laboratorio a San Maurizio d'Opaglio nel novarese, l'azienda cresce, e negli anni ‘90 inizia il processo di internazionalizzazione che la porta ad essere un gruppo composto da nove società. Due sono manifatturiere e situate in Italia, le altre, che curano la logistica e la distribuzione nei rispettivi mercati di sbocco, sono dislocate tra Stati Uniti, Francia, Svizzera e Danimarca.

L'azienda a conduzione familiare nel 2017 ha fatturato 38,3 milioni di euro grazie alla produzione di rubinetti e componentistica per impianti di riscaldamento, condizionamento, idrosanitario e delle energie rinnovabili.

«La forza del nostro gruppo — ha detto l'Amministratore Delegato Ugo Pettinaroli durante la celebrazione dell'80esimo anniversario — sta nelle tre generazioni che hanno disegnato e continuano a scrivere la storia di questi meravigliosi anni di crescita, di sviluppo e di innovazione.»

«Sono felice di essere qui come presidente di ANIMA — commenta Alberto Caprari — la Federazione della Meccanica Italiana, poiché Pettinaroli rappresenta un esempio di eccellenza italiana che ci distingue nel mondo. Oltretutto l'amico Ugo Pettinaroli, presidente e motore di Avr (Associazione valvole e rubinetteria), ma anche del Ceir (Comitato europeo per le valvole industriali), è un esempio vivido di come l'impegno nelle associazioni rende un bel valore sia alle aziende associate, ma in realtà a tutto il comparto.»

Avr rappresenta il settore italiano valvole e rubinetteria, un comparto che continua a crescere in Italia e nel mondo. Ha chiuso il 2017 con un aumento del valore di produzione a +4,1%, passando da 6,995miliardi di euro nel 2016 a 7,285miliardi nell'anno successivo, ed esporta più della metà di quello che produce (dati Anima gennaio 2018). Il settore ha inoltre aumentato gli investimenti del +11,3% nel 2017, con una previsione di un ulteriore +13,7% entro la fine del 2018.

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