Addolcire con intelligenza

Cillichemie ha introdotto sul mercato la nuova gamma di addolcitori Cyber con controllo elettronico e autoregolazione su base statistica. Per risparmiare sui costi e avere in ogni momento la necessaria quantità di acqua addolcita.

03 ago 2011

Prendono spunto dalla cibernetica, a sottolineare il loro contenuto tecnologico e la capacità di regolarsi da soli, i nuovi addolcitori Cillit-Parat Cyber. E' infatti sufficiente memorizzare la durezza totale dell'acqua - misurabile con l'apposito kit incluso nella fornitura - per attivare la funzione statistica che calcola quanta acqua erogare tra due rigenerazioni e quanta ne viene mediamente consumata ogni giorno, anche tenendo conto delle variazioni nei diversi giorni della settimana. L'apparecchio ricorda infatti quando si lava la biancheria, quante volte si usa la lavastoviglie, o la frequenza dei bagni e delle docce per ricavare la proiezione dei consumi medi. I dati vengono poi utilizzati dal controllo elettronico per verificare la disponibilità di acqua addolcita per il giorno seguente; e se non fosse sufficiente, l'apparecchio si rigenera la sera stessa per non farsi trovare impreparato.

La statistica proporzionale sul consumo d'acqua e la frequenza delle rigenerazioni è solo una delle funzioni della piattaforma Cillit-Cyber: un altro programma tiene sotto costante controllo gli effettivi impieghi di acqua addolcita, dimezzando il consumo di sale e d'acqua per le rigenerazioni. Grazie al controllo elettronico si tagliano anche gli sprechi di rigenerante, detersivi e detergenti e si evita la formazione di incrostazioni calcaree e fenomeni corrosivi nei circuiti idrotermosanitari, con benefici sull'efficienza energetica complessiva e sui costi di manutenzione degli impianti.

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