Al Fimi l'evoluzione 4.0 tra le aziende dell'interior design italiano

Presentati anche i risultati dell'osservatorio "Science of Interior 4.0"

22 dic 2016

Presentati anche i risultati dell'osservatorio "Science of Interior 4.0"

La quinta edizione di Fimi - Forum per l'internazionalizzazione del made in Italy, si è svolta lo scorso 16 dicembre a Milano. Il tema centrale è stato l'Industria 4.0 nel settore italiano dell'interior design. Il forum, moderato da Andrea Cabrini, direttore di Class Cnbc, è stato inaugurato dall'intervento di Detlef Braun, membro del consiglio di amministrazione di Messe Frankfurt, seguito da Giacomo Moletto, Ceo di Hearst Italia e Western Europe. Nella sua esperienza, ha dichiarato Moletto, «l'avanzamento in termini di innovazione riguarda trasformazioni epocali globali, che spingono sempre più verso una user experience personalizzata, vero tema dell'Industrie 4.0».

Carlo Alberto Carnevale Maffé, professore della Bocconi University School of Management, e Gabriella Lojacono, professore associato dell'Università Bocconi, hanno presentato i dati emersi dallo studio "Science of Interior 4.0", promosso da Messe Frankfurt Italia insieme a Elle Decor e svolto da Sda Bocconi. Si tratta di un questionario sottoposto a circa mille imprese italiane del settore del design e di un'analisi di 20 best practice per fotografare il cambiamento che l'Industria 4.0 sta portando nei modi di produrre in Italia. «L'84% delle aziende sottoposte a questionario ha dichiarato che gli investimenti in futuro verranno spostati da alcune aree di business per favorire la valorizzazione del modello 4.0», ha dichiarato Gabriella Lojacono. Carnevale Maffé ha aggiunto che «dallo studio emerge come le funzioni marketing e purchasing delle imprese debbano svilupparsi di pari passo al modello produttivo 4.0, sviluppando una maggiore e migliore integrazione in ottica strategica. Produzione 4.0 deve accompagnarsi quindi a distribuzione 4.0, marketing 4.0 e purchasing 4.0».

In seguito, una conversazione tra Fabio Sattin, socio fondatore di Pep/Italian Design Brands, Marco Santino, partner e managing director di Boston Consulting Group, e Roberto Maestroni, senior principal di Investindustrial, ha messo in luce l'importanza anche per le imprese dell'ambito del design di fare sistema, oltre che di investire, in ottica della sfida posta dal 4.0.

Alcune aziende di rilievo del mondo del design italiano (Poliform, Ratti, Castaldi Lighting e Ilcar di Bugatti) hanno portato le proprie esperienze di applicazioni 4.0 già in atto, confermandone le positive conseguenze.

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