Finitura 4.0, il caso di Tecnofirma
15 giu 2017
Carlo Fumagalli
Articolo pubblicato su L'Industria Meccanica n. 709
Monitorare il livello di umidità in un impianto di verniciatura industriale, e poterlo correggere. Rilevare durante la fase di verniciatura la formazione di eventuali scarti.
Analizzare l'efficienza e la resa di un impianto e poter correggere i parametri di processo. «Nella verniciatura e nel lavaggio industriale siamo "4.0" da anni» dice Paolo Vaccari responsabile Tecnologie di Tecnofirma, «grazie a specifici sistemi di supervisione mettiamo a disposizione dei clienti archivi di dati e parametri per consentire l'analisi della qualità e della produttività dell'impianto».
In questo modo è possibile intervenire anche da remoto in maniera correttiva e poter programmare interventi di manutenzione preventiva, riducendo costosi fermi produzione.
«Nel settore automotive» continua Paolo Vaccari, «l'80% degli utilizzatori di impianti richiede la possibilità di attivare uno scambio di dati».
Una tecnologia su cui oggi l'azienda di Monza sta investendo molto è l'impregnazione degli avvolgimenti
dei motori elettrici.
« È un settore che avrà sempre più esigenza di verificare i dati di processo» spiega Vaccari, «abbiamo già prodotto numerosi impianti e stiamo lavorando molto per sviluppare questa tecnologia in ottica 4.0».
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