Blupura: utilizziamo un gas a impatto zero

L'azienda marchigiana produce frigogasatori

17 mar 2016

l.a.

Blupura, azienda marchigiana che produce frigogasatori. Nata nel 2008 a Recanati da due titolari nel settore da vent'anni, Luca Costantini e Gianni Grottini. Conta già 35 dipendenti. L'indotto è tutto locale.

"Stiamo andando molto bene, negli anni il trend sia nei mercati esteri che in quelli italiani si è confermato sempre in crescita". Germania, Spagna, Paesi nordici sono i mercati di riferimento. Negli Stati Uniti l'azienda vanta anche una sede commerciale con un business developer locale. "La nostra crescita è dovuta al fatto che i nostri prodotti usano un gas completamente naturale, a impatto zero sull'ambiente", commenta Stefano Gambella dell'Ufficio commerciale.

Nel mercato domestico va particolarmente bene la casa dell'acqua che viene installata presso un'amministrazione o perché viene richiesta dal gestore dell'acqua o è lo stesso costruttore che la installa.

C'è una cultura crescente nella gente, mentre fino a qualche anno fa non c'era la cultura di bere l'acqua della rete idrica.

"Perché pur in pochi ci siamo espansi così tanto? Il nostro è un prodotto Made in Italy. Ma un altro fattore distintivo rispetto alla concorrenza è l'aver puntato molto sul design. I titolari hanno fatto questa scelta ed è un binomio molto apprezzato. Usiamo solo materiali nobili, non utilizziamo plastica, laminato e alluminio semplice", commenta Marco Federici dell'Ufficio commerciale. Il posizionamento è molto alto e il mercato ha risposto molto bene soprattutto nei Paesi che hanno standard qualitativi elevati.

"Quando gli stranieri fanno visita alla nostra azienda, il territorio, il cibo e l'ospitalità italiani li avvincono. Lo stabilimento vanta una posizione privilegiata: abbiamo dietro noi il colle dell'infinito leopardiano e di fronte la vista del mare".

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