La sorveglianza sul mercato dei grandi prodotti

Lanciato il progetto comunitario Intas

16 mar 2016

l.a.

La sorveglianza sul mercato dei grandi prodotti è una problematica. Per questo motivo è nato un progetto comunitario per trovare una base comune che sia idonea ai principi della sorveglianza. Qual è la procedura? C'è un ruolo per l'industria? La parola a Milena Presutto, Ricercatrice Enea.

"Il problema della sorveglianza esiste per tutti i prodotti. Sul piccolo prodotto è semplice: se alla prima fase è al di fuori delle tolleranze previste, per essere sicuri che il modello sia conforme si prendono tre unità dello stesso modello acquistandole dal mercato, non richiedendole al produttore. Se la media è conforme, il modello è conforme. Ma i prodotti di grandi dimensione, difficilmente vengono prodotti in grandi quantità e a costi sostenibili per i prelievi per i controlli: è troppo costoso. Nella sua applicazione pratica, per i prodotti molto grandi ci sono difficoltà reali nel testarli.

La Commissione europea ha riconosciuto che c'è un problema e la soluzione può essere concordata solo tra i vari attori del mercato, società civile e istituzioni. Così sono stati lanciati una serie di progetti comunitari tra cui Intas, Industrial and tertiary product Testing and Application of Standards, dove dialogano agenzie come Enea, Autorità di sorveglianza del mercato e produttori".

Guarda anche l'intervista video a Milena Presutto, di ENEA

Industria varia, Economia, mce2016, #pertuttelestagioni