Nuova normativa UNI 7129: un testo unico per manutenzione, progettazione e installazione

Cambia la prospettiva sugli impianti termici ad uso domestico

16 mar 2016

g.p.

Un testo unico per manutenzione, progettazione e installazione. La nuova serie normativa 7129, che riguarda gli impianti a gas ad uso domestico, è stata concepita in funzione dell'attualità. «È un nuovo modo di ragionare rispetto al passato, in cui il focus era sull'impianto. Adesso si guarda ai bisogni di operatori, installatori, manutentori e progettisti» spiega Alberto Montanini, Presidente di Assotermica, all'incontro "Presentazione della nuova serie normativa UNI 7129 e della norma UNI 7128" a Mce 2016.«Ora il 92,8% del mercato degli impianti gas è riqualificazione degli impianti e sostituzione degli apparecchi gas in impianti esistenti. La normativa formalizza questi bisogni in modo chiaro e semplice».

E porterà a un nuovo mix di prodotti. I regolamenti europei ErP e Labelling, infatti, spostano decisamente il focus del mercato dalle caldaie tradizionali a quelle a condensazione e agli insiemi formati da apparecchi per il riscaldamento e apparecchi che utilizzano una fonte rinnovabile come fonte di energia.«Questa modifica impatta notevolmente anche sulla tipologia degli impianti che d'ora in poi si andranno a realizzare in Italia. Soprattutto per quanto riguarda le nuove abitazioni, ma anche una semplice sostituzione dovrà tenere conto di questi orientamenti del mercato» spiega Giovanni Fontana, Capogruppo solare termico di Assotermica.

Novità che coinvolgono anche l'evacuazione di prodotto della combustione e scarico della condensa. «Le modifiche si sono rese necessarie a seguito della pubblicazione del regolamento Erp, che di fatto obbliga i fabbricanti a immettere sul mercato quasi esclusivamente caldaie a condensazione» ha spiegato Valentina D'Acunti, capogruppo Caldaie a Gas per uso residenziale. «Sono stati introdotti nuovi sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione, ad esempio canne collettive in pressione positiva per favorire la sostituzione di apparecchi esistenti con apparecchi a condensazione. In tema di scarico della condensa sono state invece introdotte importanti novità, come la possibilità di scaricare la condensa previa neutralizzazione anche in sistemi diversi rispetto allo scarico nei reflui domestici».

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