Ordini personalizzati: la risposta è il riconoscimento automatico

Finitura 4.0, il caso di Sat SpA.

15 giu 2017

Irene Nava

Articolo pubblicato su L'Industria Meccanica n. 709

Sat SpA produce impianti di finitura nel settore dell'alluminio e dei profili estrusi. Il trend di richiesta, spiega Andrea Trevisan, global sales manager dell'azienda, è quello di sistemi ad alta automazione.

Gli ordini infatti sono sempre più personalizzati, «perciò dobbiamo garantire la tracciabilità del prodotto lungo tutto il processo», afferma.

«Da circa due anni abbiamo realizzato un sistema che riconosce automaticamente il profilo caricato. Il cliente ha un database con tutti i profili a catalogo caricato sul nostro impianto, che fa un match tra la sagoma e il database. Per ogni profilo possono essere eseguite delle ricette in automatico: ad esempio con variazioni della temperatura, del numero di pompe, fino ad arrivare al controllo automatico delle pistole a polvere, a seconda della superficie e della tipologia del profilo caricato: l'esperienza che prima era dell'operatore viene trasferita nel sistema», continua.

L'interconnessione viene utilizzata nella logistica: permette di sapere quanti profili sono stati caricati e quanto alluminio (in termini di peso e superficie) è stato verniciato.

«In base a queste informazioni so quanta polvere ho utilizzato. In questo modo è possibile una conoscenza dei costi molto approfondita, così da fare al cliente un'offerta competitiva », conclude Trevisan.

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