Rilevamento preciso con Sick

Sono piccoli, quasi invisibili, e lavorano incessantemente alla base della piramide dell'automazione.

24 nov 2016

I sensori sono quindi i protagonisti silenziosi nell'Industry 4.0, ed è per questo motivo che Sick ha riservato loro una linea Prime, ossia una selezione di prodotti che propone solo il meglio della tecnologia attualmente disponibile.

La categoria Prime di Sick, infatti, è in continua espansione ed accoglie unicamente i sensori con i più alti standard qualitativi presenti sul mercato, che garantiscono affidabilità anche nel lungo periodo.

Per riuscire a mantenere questa promessa, tutti i sensori vengono testati nelle condizioni più stressanti, fino a raggiungere il massimo grado di robustezza ed attendibilità persino nelle condizioni più estreme.

Il dipartimento di Ricerca e Sviluppo di Sick lavora per perfezionare sempre più anche l'intelligenza dei dispositivi. L'interfaccia IO-Link, ad esempio, consente una comunicazione bidirezionale con i controller per lo scambio di informazioni di processo, atte a monitorare da remoto ogni aspetto della produzione e renderla così ancora più efficiente. Al contempo, i sensori smart consentono di minimizzare il rischio di malfunzionamenti segnalando interventi di manutenzione predittiva, evitando blocchi lavorativi dovuti alla rottura dei componenti dei sistemi.

La complessità tecnologica di cui sono dotati i sensori viene tradotta in un'eccezionale semplicità di utilizzo.

La gamma di sensori Prime è la più ampia al mondo e, grazie alle continue novità e release di prodotto, trova impiego in qualsiasi settore industriale: dall'automotive al packaging, dall'alimentare al petrolchimico, dal food al minerario, qualunque sia l'esigenza, esiste già un sensore Sick capace di soddisfarla.

All'interno della linea Prime si trovano numerose categorie di prodotto, quali barriere fotoelettriche, laser scanner, encoder, sensori di misura e ottici. Proprio tra i sensori di visione spicca la serie W, dotata di IO-Link e capace di lavorare nelle situazioni ambientali più complesse, anche in presenza di polvere, in condizioni di scarsa luce ambientale, con vibrazioni e con temperature di lavoro comprese tra i -40°C e i +60°C. Il rilevamento preciso di tutti gli oggetti, persino quelli lucidi e riflettenti è sempre garantito da Siric, l'ottica ASIC® di Sick.

Un esempio delle grandi performance offerte da questi dispositivi è rappresentato dalla famiglia W4S-3 Inox, che racchiude la migliore tecnologia fotoelettrica in una custodia in acciaio inossidabile 14435/AISI 316L progettata per le elevate richieste delle industrie di processo, dell'imballaggio alimentare e delle bevande, del settore farmaceutico, dei semiconduttori e del solare. W4S-3 Inox offre l'affidabilità di un funzionamento continuo con tutti i cicli di pulizia attualmente in uso, superando ampiamente i requisiti del grado IP69K.

L'impiego della nuova tecnologia PinPoint e LED su tutta la serie permette ai sensori di emettere una luce più focalizzata e omogenea, fino ad arrivare alla versione laser-simile. La precisa geometria della luce, visibile sul target, semplifica l'allineamento e la messa in funzione del sensore e consente di rilevare oggetti più piccoli a distanze maggiori.

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