Capgemini: il futuro è connettere clienti e operazioni

Intervista ad Antonio Ziliani, Vice President Capgemini Italia

Quali barriere possono esserci, secondo la vostra esperienza, nella diffusione del 4.0 in Italia?
Troppe realtà industriali pensano al digitale in termini di impianti produttivi o di clienti, non di entrambi. Solo puntando a digitalizzare e connettere tanto i clienti quanto le operazioni sarà possibile concretizzare realmente le opportunità di ottimizzazione e le capacità rivoluzionarie del digitale per promuovere la crescita.

Quali categorie di tecnologie vengono adottate dai vostri clienti e dagli end user? E su quali si interfacciano principalmente?
L'obiettivo dell'Industry 4.0 è quello di prendere tutti i dati provenienti dai prodotti e dagli impianti smart e generare delle informazioni di tipo predittivo, necessarie per ottimizzare ad esempio il planning, lo scheduling di produzione o la manutenzione degli impianti e dei prodotti stessi nello shop floor o già presso il cliente, migliorando la customer care e la qualità del prodotto. Il modello complessivo della Digital offering Capgemini si compone di 3 pilastri fondamentali: la Customer Experience, attinente più alla parte mercato e customer service; l'Operational Experience: è qui che l'Industry 4.0 e Digital Manufacturing si collocano, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza operativa delle Operations attraverso la digitalizzazione di informazioni già esistenti; la modifica del Business Model: è qui che è possibile, ad esempio, modificare il modello di go-to-market, per estendere e creare nuove revenue lines o nuovi e interi business digitali

Quali sono gli skill già presenti, e quali mancano, all'interno delle aziende italiane, per approcciarsi al 4.0?
Il Digital Manufacturing necessita di competenze consulenziali sul Manufacturing e sulle Supply Chain specifiche per le industrie, in particolare di data scientist che creino valore aggiunto a partire dall'analisi e modellazione dei dati raccolti dal campo, dagli stabilimenti, dagli impianti e dai prodotti fisici.

Nel mondo della smart factory che rapporto vedete fra tecnologie industriali e tecnologie consumer?
La user experience diventa sempre più vicina a quella tipica delle tecnologie consumer con piattaforme in cloud, device in utilizzo mobile e touchscreen, continuous improvement e learning dei processi e delle App.