Linde Material Handling Italia festeggia mezzo secolo di attività

Linde Material Handling Italia, filiale nazionale di Linde Material Handling GmbH, compie mezzo secolo. Con Angelo Maino, Direttore Commerciale di Linde Material Handling Italia, abbiamo fatto il punto sul particolare momento dell'economia e sulle prospettive tecniche e commerciali del settore dei carrelli elevatori in Italia.

28 apr 2012

Linde Material Handling Italia, filiale nazionale di Linde Material Handling GmbH, compie mezzo secolo e per festeggiare questo traguardo importante lancia una serie di iniziative nel corso del 2012. 50 anni di attività sono un traguardo che testimonia grande solidità e consolidata esperienza, ma soprattutto rappresenta un trampolino di lancio verso il futuro. Un futuro in cui l'azienda intende affermare ancora una volta il suo ruolo di protagonista nella fornitura di prodotti, servizi e soluzioni innovative per i clienti.

Carrello diesel H30 Serie Anniversario Carrelli celebrativi. Per festeggiare l'Anniversario Linde Material Handling Italia ha introdotto una serie limitata di carrelli "firmata 50°", composta dai prodotti più rappresentativi della sua gamma. Si tratta di cinque modelli esclusivi: il modello E16 ed E20PL per la gamma degli elettrici; il modello H30 per la gamma diesel (foto a destra); i modelli T20AP e T20SP perla gamma da magazzino.
Si tratta di varianti celebrative arricchite rispetto alla versione standard da equipaggiamenti superiori, che puntano a comfort, sicurezza e risparmio energetico. Esternamente ogni modello si distingue per il logo 50° che fascia i fianchi, per la firma Limited Edition in tinta oro brillante sui montanti e per il bollino con i colori della nostra bandiera. I modelli E16, E20PL ed H30 presentano un equipaggiamento che punta al comfort e alla sicurezza con, di serie e a seconda dei vari modelli, fari a led, BlueSpot, semicabina e un abitacolo arricchito da specchietto retrovisore e leggio portadocumenti. Una potente batteria da 375 Ah a estrazione laterale e con raddrizzatore di corrente ad alta frequenza distinguono invece i modelli T20AP e T20SP, all'insegna di un'offerta che punta al risparmio energetico.

Con Angelo Maino, Direttore Commerciale di Linde Material Handling Italia, abbiamo fatto il punto sul particolare momento dell'economia e sulle prospettive tecniche e commerciali del settore dei carrelli elevatori in Italia.
Il 50° anniversario di Linde Italia cade purtroppo in un momento di crisi economica, che rallenta lo sviluppo del sistema industriale. Quanto sta incidendo sul vostro business questa situazione?
L'anno 2012 è iniziato in un ambiente politico ed economico piuttosto incerto, e sicuramente avremo da affrontare venti contrari. Il vantaggio sarà quello di rafforzare la nostra organizzazione, la nostra volontà a intraprendere e ad avere successo, la perseveranza e l'impegno di tutti a continuare il nostro sviluppo. In questo modo siamo sicuri di superare la crisi come abbiamo fatto nel 2009. Quest'anno è anche il 50° Anniversario della presenza di Linde in Italia: tutti i dipendenti e l'intera rete di concessionari sono riusciti in 50 anni a stabilire saldamente il nostro marchio sul mercato come attore di primo piano, leader incontrastato nel seg- mento dei carrelli termici.
Il 2012 sarà, dunque, un anno di celebrazioni attraverso le quali ribadire la qualità impeccabile dei nostri prodotti e servizi, consolidare la nostra presenza sui clienti e conquistarne di nuovi, a testimonianza di come Linde trae le sue forze dal passato per agire in modo dinamico nel presente e nel futuro.

Quanto sta crescendo nel vostro business globale il segmento del noleggio?
È un business sicuramente in crescita perché stanno cambiando i comportamenti d'acquisto dei nostri clienti. Il noleggio, nelle sue formule breve, medio e lungo periodo, si propone, infatti, come una soluzione flessibile, veloce e vicina alle esigenze di molte aziende. Inoltre, si rivela vantaggioso soprattutto oggi che siamo di fronte a un mercato imprevedibile nel medio e lungo termine, con conseguente riduzione degli investimenti e scarsa liquidità. In ultimo, può essere un'ottima occasione per provare i prodotti di un certo marchio o per scoprire quale tipo di servizio ci si può attendere da un'azienda, senza prendere impegni definitivi.

Linde si è sempre distinta per innovazione e prodotti di alte prestazioni. Queste caratteristiche possono oggi fare la differenza sul mercato rispetto a competitor che puntano più sul prezzo che sulla qualità?
Sicuramente crediamo in questa affermazione e tutti i nostri sforzi sono sempre stati volti a sottolineare l'attenzione di Linde verso le innovazioni, le prestazioni e l'elevata qualità dei nostri prodotti. Infatti, da sempre Linde è sinonimo di qualità. I nostri prodotti presentano un grado molto elevato di innovazione e tecnologia d'avanguardia, con un occhio di riguardo alla produttività, alla ricerca della migliore soluzione che possa soddisfare le esigenze individuali dei clienti. Tutto questo senza dimenticare l'operatore al quale si riserva un'eccezionale ergonomia e l'ambiente con riguardo al risparmio energetico e alle emissioni. In una parola, Linde offre prodotti Premium.
Oltre ai prodotti, però, la differenza sta anche nella risposta del servizio alle richieste dei clienti, la flessibilità operativa, la disponibilità e la professionalità con la quale ogni collaboratore Linde fa fronte alle problematiche e alle esigenze del proprio interlocutore. In questo modo si ribadisce e si consolida il ruolo di Linde come global partner.

Vi sono, a suo avviso, delle normative, a livello nazionale ed europeo, che vale la pena evidenziare?
Con il recente accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, sancito nel febbraio scorso, anche l'Italia si è uniformata alla normativa vigente in alcuni paesi europei in merito ai requisiti, alla durata temporale e alle modalità di riconoscimento per l'abilitazione degli operatori che andranno a operare sui carrelli elevatori. Invece, per quanto riguarda l'applicazione della Direttiva 2006/42/CE ("Direttiva Macchine"), recepita in Italia con il D.Lgs 17 del 2010, la normativa è ormai definita a livello europeo. Si corre purtroppo ancora il rischio di interpretazioni nazionali di punti della norma, che possono creare alcune difficoltà a società di respiro internazionale, con stabilimenti di produzione europei, ma localizzati al di fuori del territorio italiano. Riteniamo, comunque, premiante l'ap- proccio di collaborazione, competenza tecnica e rispetto verso i vari organismi di controllo presenti sul territorio, che da sempre ha caratterizzato Linde Material Handling Italia SpA.

Come Linde, a quali novità tecnologiche state lavorando e come potrebbero condizionare il mercato?
Durante lo scorso anno sono stati consegnati a un cliente in Italia i primi carrelli Linde a metano di serie. Desideriamo dare risalto a questa notizia perché, data la crisi economica che stiamo attraversando, la disponibilità delle fonti di energia fossile sempre più limitata, il loro prezzo in continua crescita e le ripercussioni sul clima globale, Linde MH sta lavorando in modo intenso allo sviluppo di veicoli il più possibile ecologici ed economici, con un'ulteriore ridu- zione dei costi di esercizio, accelerando lo sviluppo di tecnologie affidabili e potenti, che sfruttino fonti energetiche alternative. Il carrello a metano ne è l'ennesima conferma.
Ma Linde M.H. non si ferma qui. Infatti, il proprio Centro Ricerca & Sviluppo sta lavorando alacremente per trovare altre soluzioni alternative, innovazioni tecnologicamente all'avanguardia che possano offrire nuove prospettive interessanti nella motorizzazione dei carrelli elevatori per ottenere vantaggi competitivi e profitti per l'azienda e l'ambiente.
Infatti, il futuro è rappresentato da fuel cell, da carrelli ibridi e da motori a idrogeno.

Le tappe di Linde Material Handling Italia
1962 Fondazione della Gueldner Motoren Werke Italiana SpA
1964 Trasferimento a Varese e nuova denominazione Linde Gueldner Italiana SpA
1968 Lancio del nuovo rivoluzionario carrello termico Gueldner H20/H25
1971 Nasce il primo carrello elevatore elettrico
1981 La Linde Gueldner Italiana SpA si trasferisce nell'attuale sede di Buguggiate (in provincia di Varese)
1985 Acquisizione di Fenwick, leader nella gamma da magazzino
1985 Lancio della leggendaria Serie Diesel 351
1988 Venduto il decimillesimo carrello, gamma Diesel serie 351 mod. H30
1989 Acquisizione di Lansing: con i carrelli retrattili verso la gamma completa
1999 Trentamila carrelli venduti in Italia
2002 La nuova generazione diesel 39x
2004 Cinquantamillesimo carrello venduto
2005 Cambio della denominazione sociale: da Linde Gueldner Italiana a Linde Material Handling Italia
2006 Il nuovo concetto di carrello elevatore elettrico E Zone
2010 Inaugurazione della prima filiale diretta di Linde MHI a Milano
2011 Nuovo claim per il marchio Linde: "Engineered for your performance"
2011 Linde consegna nel mese di luglio i primi carrelli della serie a metano
2012 Linde Italia lancia la Serie Anniversario composta da 5 modelli Limited Edition
il futuro … è già iniziato con la progettazione di carrelli a idrogeno

Tratto da Industria Meccanica

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