Porsche Carrera sceglie Came

Sistema di controllo accessi e di videosorveglianza dei circuiti italiani della Porsche Carrera Cup.

14 lug 2016

Came ha realizzato il sistema di controllo accessi e di videosorveglianza dei circuiti italiani della Porsche Carrera Cup.

Porche Italia aveva la necessità di gestire il flusso degli ospiti e dello staff all'interno dei circuiti del campionato Porsche Carrera Cup Italia, competizione monomarca che mette in pista le nuovissime Porsche 911 GT3 Cup.

Came, chiamata da Porche Italia a sviluppare il sistema di controllo accessi e videosorveglianza dei circuiti, ha progettato un software che è in grado di monitorare le credenziali d'entrata dei visitatori ai vari varchi di ingresso e alle diverse zone dell'area hospitality, consentendo ai fan della casa automobilistica di registrarsi in loco a eventi speciali, briefing e sessioni di pilotaggio. Gli appassionati di motori possono accedere ai diversi spazi, a seconda del biglietto acquistato, utilizzando braccialetti magnetici NFC.

Il sistema di controllo accessi, composto dal software e da 4 tornelli XVia, permette a Porche Italia di riconoscere le diverse tipologie di titoli d'ingresso.

Ai visitatori viene data la possibilità di utilizzare il titolo di ingresso per usufruire di una scontistica personalizzata all'interno dello shop, valida sull'acquisto di gadget e materiale promozionale.

Il sistema di videosorveglianza, composto da 8 telecamere IP Bullet XTNC20BV1, aiuta a prevenire atti vandalici nei confronti delle macchine e, in caso di danni, aiuta a identificare il colpevole.

Il sistema controllo accessi sviluppato da Came è in grado di dialogare con le tecnologie di controllo, sicurezza, sorveglianza e connettività più efficienti presenti oggi sul mercato. Il tornello a tripode XVia consente di gestire, in tempo reale, la grande complessità di dati e di variabili connesse alla lettura di tutti i tipi di titoli d'ingresso grazie alla costante connessione alla rete Ethernet.

Le 8 telecamere XTNC20BV1 installate all'interno dei circuiti, grazie al sensore 1/3" CMOS, sono in grado di trasformare l'energia luminosa in voltaggio, trasformando in formato digitale il segnale in uscita.

Came è stata in grado di progettare e realizzare la soluzione richiesta da Porche Italia in tempi rapidissimi, sviluppando in sole due settimane un software ad hoc in grado di rispondere alle esigenze di controllo dei circuiti.

Industria varia, Ambiente & Sicurezza, Came