Prevenzione sul mercato per salvare la meccanica

ANIMA supporta il percorso europeo nell'anticontraffazione, che vede il controllo del mercato e la tutela della conformità alle norme UE come strumenti fondamentali per proteggere la manifattura di qualità.

E proprio in ANIMA si chiuderà a novembre l'anello che vede la Direzione Generale Lotta alla Contraffazione – UIBM del Ministero dello Sviluppo Economico, Federmacchine e ANIMA, e Confindustria, impegnati in una serie di roadshow che riaffermano la necessità di tutelare la produzione delle aziende italiane.

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Il 17 aprile scorso la seconda tappa di questo percorso, "Lotta alla contraffazione e tutela della proprietà intellettuale: difendere e valorizzare l'attività d'impresa".

In questa occasione il presidente di ANIMA Sandro Bonomi: "Supportiamo al 100% le proposte che il Vice Presidente della Commissione Europea Antonio Tajani sta portando avanti in Europa relativamente alla sicurezza dei prodotti di consumo e alla vigilanza del mercato dei prodotti industriali. – ha affemato - Mi auguro che la Commissione europea continui a monitorare il mercato sollecitando una sempre maggior attenzione degli attori in gioco e contribuendo a una educazione anche del cittadino nell'individuare i prodotti non conformi alle normative Europee. Non ho dubbi che solo a queste condizioni l'Europa possa far fronte alla contraffazione e vantare una manifattura meccanica anche nel 2030".

Un evento utile, dunque, per prendere consapevolezza degli strumenti già oggi disponibili per combattere un "virus", quello della contraffazione, che sottrae l'1% del Pil nazionale e genera un giro d'affari di circa 6,9 miliardi di euro.

L'appuntamento è ora al roadshow dedicato alla meccanica, dunque, si terrà a Milano il prossimo 21 novembre 2013 presso la sede ANIMA di via Scarsellini.

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