Un progetto smart per gestire al meglio l'impianto

Finitura 4.0, il caso di Geico.

15 giu 2017

Laura Aldorisio

Articolo pubblicato su L'Industria Meccanica n. 709.

Realizzare un impianto in cui il dialogo tra l'uomo e la macchina sia il motore di tutto: è l'obiettivo di Geico che nel 2017 realizza il "Smart Paintshop" in veste di Industria 4.0.

Connessione e interconnessione sono i protagonisti con il guadagno di una migliore gestione dell'impianto, di un'azione preventiva su possibili errori e di un miglioramento della qualità del prodotto e del livello di sicurezza dell'operatore.

«Ci siamo inizialmente concentrati sulla razionalizzazione e analisi di quanto avevamo già portato avanti in questo campo per poi definire una road-map che traghetti la società verso il futuro prossimo», commenta Paolo Colombaroli, Senior Executive Director Research & Development.

Il progetto dello Smart Paintshop ha le sue radici nello Smart Design, che deriva dalla fase di ingegneria, sviluppo, strumenti e software di lavoro più idonei e dallo scambio di informazioni tra i vari uffici che collaborano alla realizzazione del progetto.

«La progettazione degli impianti di verniciatura si focalizzerà sulle soluzioni che saranno progressivamente implementate. L'obiettivo sarà quello di dotare gli stabilimenti produttivi di tutti gli strumenti e dispositivi necessari a raccogliere, fornire e condividere le informazioni sullo stato di salute degli stessi, sulla capacità produttiva e sul controllo dei parametri di funzionamento che condizionano la qualità della produzione», chiude Colombaroli.

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