A MecSpe la meccanica del futuro

Obiettivo: mostrare le tecniche più evolute per la produzione di un manufatto, partendo dalla fase di ideazione e progettazione, sino a quella della sua realizzazione effettiva.

15 lug 2013

Mostrare le tecniche più evolute per la produzione di un manufatto, partendo dalla fase di ideazione e progettazione, sino a quella della sua realizzazione effettiva.

Torna con questo obiettivo MECSPE, la manifestazione che, grazie alla qualità tecnologica dei suoi contenuti e alle idee innovative, da sempre viene considerata dagli operatori del settore il punto di riferimento per l'industria manifatturiera in Italia, tanto da essere considerata ‘utile' per l'aggiornamento degli operatori e la ricerca di nuovi prodotti e nuovi fornitori.

L'edizione 2014, che si terrà a Fiere di Parma dal 27 al 29 marzo, sarà caratterizzata da numerose iniziative speciali che mostreranno processi e progetti produttivi all'avanguardia, in cui si presenteranno le più avanzate modalità per la produzione di beni strumentali, sia per quanto riguarda le tecnologie sottrattive sia quelle additive (virtual manufacturing, rapid manufacturing ecc.).

Grazie alla presenza di macchine e dispositivi funzionanti, gli spazi espositivi daranno al visitatore la possibilità di vedere i processi dal vivo e sperimentare concretamente una vera e propria svolta tecnologica. Inoltre, all'interno di queste particolari aree espositive, si potranno vedere le applicazioni ad alto valore aggiunto di materiali innovativi che sposano il connubio tra alleggerimento e sostenibilità come i tecnopolimeri usati in sostituzione dei metalli (il cosiddetto metal replacement) – i quali saranno protagonisti della Piazza della Progettazione e Design organizzata da Materioteca "Fare Metallo" - o la scelta di utilizzare il magnesio, che oltre ad essere abbondante in natura, 35% più leggero dell'alluminio, altamente performante e a basso costo, è completamente riciclabile: questo metallo del futuro sarà al centro della Piazza del Magnesio, realizzata con la collaborazione del cluster MG12.

Ampio spazio verrà dato alle tecnologie per la realizzazione di microsistemi, sempre più utilizzati in settori come la meccanica di precisione, telecomunicazioni, biomedicale e anche nel settore automotive; su questo fronte sarà sviluppata la tematica del micromolding sia attraverso dimostrazioni pratiche sia durante micro momenti di formazione, con la collaborazione del Dipartimento di Ricerca dell'Università di Bergamo.

Queste sono solo alcune delle molte iniziative in programma e che dimostrano - come MECSPE si proponga, anche per la prossima edizione, di sviluppare progetti – rivolti a differenti ambiti manifatturieri - che si caratterizzino per l'alto impatto innovativo e l'elevato trasferimento tecnologico, con un occhio di riguardo alla sostenibilità dei processi. Accanto a queste aree speciali, l'area espositiva di MECSPE sarà divisa in sette Saloni tra loro indipendenti eppure complementari, che daranno espressione al meglio della produzione del comparto della meccanica e della subfornitura italiano.

Eurostampi e PlastixExpo coinvolgeranno il mondo degli stampi e dello stampaggio, con l'esposizione di macchinari e impianti per la lavorazione delle materie prime, maschere e attrezzature, materiali e materie prime, e si ispireranno ai principi del Rapid Manufacturing e della Prototipazione rapida. Carpenteria metallica e costruzioni metalliche, le lavorazioni di precisione meccaniche, del filo, della gomma e delle materie plastiche e la saldatura saranno protagoniste di Subfornitura, mentre le macchine utensili, le attrezzature e gli utensili uniti alla progettazione e alla lavorazione laser sono al centro di Macchine e Utensili. Se all'interno di Logistica si parlerà di movimentazione delle merci e gestione dei processi produttivi, Motek Italy sarà invece vetrina per l'automazione, la robotica e le trasmissioni di potenza. Il controllo della qualità della produzione sarà invece al centro di Control Italy.

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