Le case history di Minerva Omega Group e Omet Foodtech
27 apr 2016
l.a.
Il settore costruttori Affettatrici, Tritacarne ed affini è rivolto principalmente all'utenza professionale, Gdo e laboratori. È un settore che in Italia viene influenzato dalla stagionalità di alcuni prodotti: durante i periodi caldi aumentano le vendite dei macchinari refrigerati mentre, durante i periodi invernali, si incrementa la vendita delle macchine per il trattamento delle carni (mescolatori e insaccatrici di salumi). L'andamento del turismo influenza ulteriormente l'investimento in attrezzature da parte di ristoratori o albergatori.
Il settore esporta più del 60% fra Eu28 e resto del mondo. Ci sono anche aziende che arrivano ad esportare più del 75% perché meglio radicate in paesi come il Medio Oriente.
Minerva Omega Group: siamo cresciuti del 12% nel 2015
«Quest'anno potrebbe esserci un incremento di fatturato del settore (+7%) - afferma Andrea Salati Chiodini, Minerva Omega group S.r.l., Presidente del Costruttori di Affettatrici, tritacarni e affini - Un altro vero vantaggio è dato dalla possibilità di sfruttare la misura del 140% del Governo Renzi, che è una manovra che veramente sta portando effetti. Noi stiamo vedendo dei miglioramenti. Nel primo trimestre, come azienda, abbiamo avuto un incremento sul 2015 del 12% e sono 4 anni che siamo crescendo a doppia cifra (12%-14%)».
L'azienda ha celebrato nel 2015 i 70 anni di attività con la terza generazione che sta proficuamente continuando il lavoro delle precedenti.
«Il mercato principale dell'est Europa (Russia), ottimo ma frenato dai recenti embarghi, sta pian piano riprendendo e credo che entro fine anno possa tornare ai livelli degli anni passati».
I mercati del sud est Asiatico sono floridi ma alla ricerca costante di macchine dal basso prezzo.
«Nonostante tutto, il brand Italiano ha ancora molto da dare, è ancora molto richiesto e sentito in tutto il mondo, lo vediamo nel fashion, nel food e nell'auto. Dobbiamo assolutamente cercare di tutelare quanto più possibile la nostra produzione e il know-how cercando di mantenere intatta la qualità, il design e la sicurezza che sono propri della nostra cultura».
Omet Foodtech: bisogna snellire la burocrazia
L'andamento nazionale sembra offrire qualche segno di vita. Si tratta per lo più di piccole aziende, è un settore di nicchia, come afferma Alessandro Volentieri, Presidente della Omet Foodtech srl. Con il suo accento toscano racconta che l'estero si sta muovendo soprattutto in Sud America, Australia, Spagna e Francia a macchia di leopardo. Omet Foodtech produce una vasta gamma di macchine per la lavorazione di prodotti alimentari quali tritacarne, impastatrici, insaccatrici, legatrici, che vengono utilizzate in molti paesi in tutto il mondo. Nel 2015 hanno venduto molta fornitura in Argentina. «In Italia la difficoltà più importante è districarsi nella giungla della normativa e della burocrazia. Ci sono moltissime regole mentre in altri paesi non c'è questa rigidità. L'80% degli ingegneri del nostro ufficio tecnico è speso sulle normative. C'è sempre meno tempo per lo sviluppo industriale».
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