Earth Day, i Chioschi dell'Acqua contribuiscono

Aqua Italia presenta un focus sulla propensione all'utilizzo dei Chioschi dell'acqua.

09 apr 2015

Il 22 aprile si celebra la Giornata Mondiale della Terra (Earth Day), un'ottima occasione per parlare di ambiente e ricordare come le azioni quotidiane di ogni singolo individuo possano contribuire a proteggerlo.

Da qualche anno in Italia si è sviluppato un interessante fenomeno che ha ottenuto fin dall'inizio un'ottima risposta sul territorio italiano: i Chioschi dell'Acqua.

Sono più di 1300 le installazioni che offrono alla cittadinanza l'erogazione di acqua potabile trattata, refrigerata e gasata in forma gratuita o, in alcuni casi, a fronte di un costo irrisorio, in media 5 cent/litro di euro per l'acqua refrigerata e/o gasata, contro i 25 cent/litro (in media) per la cugina in bottiglia.

Dalla ricerca 2014 di Aqua Italia, commissionata all'Istituto indipendente CRA, emerge che il fenomeno è in continua espansione e sempre più gradito agli italiani, infatti il 57,5% degli intervistati conosce l'esistenza del servizio (nel 2012 era il 53,5%) e, nel dettaglio, il 28,6% di questi vive in un comune che possiede un Chiosco dell'Acqua.

L'utilizzo dei Chioschi dell'Acqua permette di contribuire al concetto di "mondo sostenibile", trattandosi di un servizio al cittadino volto a ridurre e limitare le emissioni di gas serra (2002/358/CE) e orientato a modificare gli attuali modelli di consumo in ambito di prevenzione dei rifiuti ( 2008/98/CE), oltre ad essere una attività finalizzata all'attuazione del principio dello sviluppo sostenibile (D.lgs. 3 aprile 2006 n.152 (TUA).

A titolo esemplificativo si ricorda che, valutando il prelievo annuo di 300.000 litri da un Chiosco si ottengono: 200.000 bottiglie PET da 1,5 l prodotte in meno; 60.000 kg di PET in meno (30g/bottiglia); 1.380kg di CO2 risparmiati per la produzione di PET; 7.800 kg di CO2 in meno per il trasporto (stimando una media di 350km).

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