Fatturato e ordinativi in flessione

A gennaio un'altro dato negativo per l'industria. Tengono le esportazioni, non decolla il mercato interno.

20 mar 2012

Dopo il dato sulla produzione industriale, che a gennaio ha registrato una flessione del 2,5% sul mese precedente, arriva la conferma dall'Istat del rallentamento delle attività produttive nel nostro paese. L'indice del fatturato a gennaio vede un calo del -4,9% rispetto a gennaio e del -4,4% se il confronto viene fatto con lo stesso mese dell'anno scorso, a parità di giorni lavorativi, con una riduzione del 7,1% sul mercato interno e un aumento dell'1,3% su quello estero.

Per quanto concerne gli ordinativi, il raffronto con dicembre mostra un crollo del -7,4%, come sintesi di una contrazione del 7,6% degli ordinativi interni e del 7,3% di quelli esteri. Nella media degli ultimi tre mesi, rileva l'Istat, gli ordinativi totali scendono del 2,9% rispetto al trimestre precedente; un dato che mitiga eventuali scostamenti eccessivi su base mensile, ma che evidenzia anch'esso un trend discendente. Anche il confronto con lo stesso mese del 2011 è negativo: l'indice grezzo degli ordinativi segna infatti un calo del 5,6%.

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