Idroelettrico tascabile

Inaugurata a Cerano, in provincia di Novara, una centrale idroelettrica di taglia ridotta basata su una speciale turbina che consente si sfruttare i piccoli salti d'acqua, di cui il nostro paese è particolarmente ricco .

22 mag 2012

Inaugurata a Cerano, in provincia di Novara, una centrale idroelettrica di taglia ridotta basata su una speciale turbina che consente si sfruttare i piccoli salti d'acqua, di cui il nostro paese è particolarmente ricco .

Avviata da Frendy Energy - società specializzata nella produzione di energia elettrica attraverso impianti mini hydro -, in collaborazione con il Consorzio Irriguo Est Sesia, la centrale di Cerano è dotata del primo impianto che utilizza turbine all'avanguardia, a pale fisse, con la regolazione del flusso solo tramite la loro rotazione; le turbine sono dotate di inverter ABB di ultima generazione, che sfruttano i piccoli salti d'acqua nella produzione di energia elettrica, cedendo alla rete la corrente elettrica prodotta. Il generatore sincrono a magneti permanenti è stato appositamente studiato dalla finlandese Axco Motors in collaborazione con l'Università di Lappeenranta, vicino Helsinki.

"Questo impianto idroelettrico - spiega Rinaldo Denti, Amministratore Delegato di Frendy Energy - rappresenta una piccola ma importante rivoluzione, che permette di sfruttare un salto d'acqua di soli 2 metri ottenendo una potenza costante di 160 kW per una produzione annuale di oltre 1 GWH". Una tecnologia che consente di sfruttare o sfruttamento il potenziale energetico rappresentato dai piccoli salti di almeno 1,5 metri su corsi d'acqua e canali irrigui, di cui l'Italia, soprattutto nelle regioni del nord, è molto ricca.

Frendy Energy ha individuato nel nostro paese oltre 10.000 piccoli salti d'acqua potenzialmente utilizzabili e, negli ultimi 2 anni, ha realizzato con successo già 4 impianti per una produzione di 6 milioni di kWh, pari al fabbisogno di 2.400 famiglie, evitando ogni anno l'emissione di 5.000 tonnellate di C02.

"In questi anni non abbiamo solo sviluppato una piccola turbina rivoluzionaria che rappresenta solo l'inizio di una serie di modelli che sono in fase avanzata di studio, - aggiunge Denti - ma abbiamo anche creato uno specifico sgrigliatore, draft tubes, organi idraulici e software a supporto, tutto grazie alla stretta collaborazione con primari partner tecnologici di livello internazionale, leader nei rispettivi settori, come ABB, Scotta,Simin, Icet, Cobet e Waterpumps".

Energia, Tecnologie & Prodotti, mini-hydro, Frendy Energy, ABB, Axco Motors