Innovazione dietro alla tazzina servita al bancone

CMA sta crescendo anche grazie all'informatizzazione di Tecnest.

04 mag 2016

Chiedere un caffè al bar è uno dei gesti più comuni della vita quotidiana, ma poco si sa dell'innovazione e dei processi che stanno dietro alla tazzina di espresso servita al bancone.

Se ne è parlato durante l'ultimo Global Logistics & Supply Chain Summit che si è svolto a Bologna, grazie a Tecnest, azienda che si occupa di soluzioni di supply chain management, che ha presentato la case history di CMA Macchine per Caffè, azienda made in Italy che, con i marchi Astoria e Wega, produce e commercializza in tutto il mondo tra le migliori macchine da caffè professionali.

"CMA Macchine per Caffè è uno dei più importanti produttori di macchine professionali per caffè espresso nel mondo e certamente uno dei più dinamici" ha spiegato Maurizio Gaio, responsabile dei sistemi informativi di CMA Macchine per Caffè".

Per mantenere il vantaggio competitivo e continuare a migliorarsi, l'azienda da sempre investe in tecnologia e innovazione: nel 2007 in particolare è stata fatta una revisione degli impianti produttivi in ottica Lean Manufacturing. "Abbiamo rivisto la struttura delle linee di assemblaggio, la posizione dei magazzini materia prima e prodotto finito. In questo periodo è iniziata anche la collaborazione con Tecnest, con l'obiettivo di ottimizzare e informatizzare i processi produttivi" ha spiegato Gaio.

Per rispondere alle esigenze di CMA Macchine per Caffè, Tecnest ha implementato un sistema integrato di schedulazione e gestione della produzione che tenesse conto delle criticità e dei vincoli del contesto.

"Il progetto ha visto l'introduzione delle soluzioni: J-Flex APS (Advanced Planning & Scheduling) per la schedulazione della produzione e J-Flex MES (Manufacturing Execution System) per la raccolta dati in tempo reale calcolando tempi effettivi, rese e produttività, la tracciabilità, il monitoraggio in tempo reale del piano di produzione e delle risorse coinvolte e l'analisi delle performance in produzione"» ha spiegato Fabrizio Taboga.

"Oggi gestiamo in modo più rapido l'ordine cliente, sincronizzando le spedizioni tra prodotto finito, ricambi e accessori, con un aumento complessivo della produttività – ha detto Gaio -. Un altro vantaggio che abbiamo avuto riguarda la puntualità delle consegne e il servizio al cliente. In generale sono migliorate le performance produttive, eliminando gli sprechi e quindi riducendo i costi, in un'ottica di miglioramento continuo. Siamo in grado di dare risposte sempre più rapide e affidabili in un settore molto competitivo".

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