La qualità è sicurezza in tavola

Pentole, padelle e utensileria: esportazioni in crescita (+1,7%) nel 2014

17 set 2014

l.a.

La sicurezza in cucina è italiana.

I produttori di pentole, padelle e utensileria del nostro bel paese lo sanno bene e ogni giorno circa 4000 persone sono chiamate a collaborare alla realizzazione di prodotti di qualità.

Il settore "articoli casalinghi", rappresentato da Fiac/Anima, fabbricanti italiani articoli casalinghi, nel 2013 ha registrato una leggera crescita (+2%).

Il trend sta riscontrando nel corso di quest'anno una lieve diminuzione (-1,7%).

"Non conosciamo sosta nel nostro lavoro - dichiara Andrea Barazzoni, Presidente Fiac e Presidente Comitato Anticontraffazione Anima - Le aziende di articoli casalinghi sono impegnate in una sfida continua: mantenere la qualità eccellente del prodotto e combattere la presenza sui mercati di prodotti non conformi che non rispettano i requisiti di sicurezza nell'uso e di igienicità. Da sempre e ogni giorno ci guidano la tradizione che sposa l'innovazione, la qualità che supporta la sostenibilità e il know-how dell'uomo che lavora con la tecnologia. La maggior parte degli acquirenti non ne è pienamente cosciente. La qualità dura nel tempo, il cattivo manufatto no. La logica del basso costo è indice di poca cultura e spesso potenzialmente pericoloso per la salute, specialmente in un settore come il nostro che produce oggetti costantemente a contatto con il cibo".

Le esportazioni nel 2013 risultano di poco cresciute (+0,5%) rispetto all'anno precedente e sono destinate principalmente ai mercati europei. Da considerare incoraggiante la crescita dell'export verso gli Stati Uniti (+15%), la Polonia (+54%) e il Regno Unito (+155%).

Si prevede che entro la fine 2014 si verificherà un ulteriore incremento (+1,7%).

Alimentare, Industria, Fiac