50 anni direttore del sito archeologico di Palmira.
14 ott 2015
Un premio speciale a Khaled al-Asaad, per 50 anni direttore del sito archeologico di Palmira, ucciso dai militanti dell'Isis per aver cercato di salvare dalla distruzione le ultime rovine romane.
Marmomacc, la più importante manifestazione internazionale dedicata al comparto lapideo, nei giorni scorsi a Veronafiere, ha proclamato Mastro della Pietra alla memoria lo studioso di antichità assassinato dagli uomini del califfato, in Siria.
Le origini del Premio Mastri della Pietra risalgono al 1319 quando, sotto la Signoria di Cangrande I della Scala, nasceva a Verona l'Antica Libera Corporazione dell'arte della Pietra. Nel 1980, un gruppo di operatori e
imprenditori del marmo di Sant'Ambrogio di Valpolicella rifondò l'antica Corporazione e, a partire da quell'anno, a Marmomacc, venne istituito il riconoscimento per quelle persone che, nell'ambito della loro attività, si fossero distinte nel dar lustro all'intero settore del marmo e all'economia del territorio.
I nuovi Mastri della Pietra 2015 sono Zenildo Petrelli Nunes, della Graniti Gruppo Thor; e Matteo Cavaioni, professore presso la scuola d'Arte "Paolo Brenzoni" di Sant' Ambrogio di Valpolicella e titolare del laboratorio Studio M.
In quanto il sito di Palmira è considerato patrimonio dell'umanità sotto l'egida dell'Unesco, il premio a Khaled al-Asaad è stato ritirato da Luca Peyronel delegato dal presidente della Commissione Unesco Italia.
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