Ozono Wedeco per dimezzare i fanghi

Ardea utilizzare la tecnologia dell'ozonolisi dei fanghi.

18 set 2014

Il depuratore di Ardea serve una vasta zona tra Pomezia ed Anzio, che negli ultimi anni si è popolata notevolmente diventando, di fatto, una zona periferica di Roma.

Progettato originariamente per 60mila abitanti equivalenti, questo impianto si trova oggi a dovere sopportare il carico di 72mila a.e., un carico maggiorato che Idrica, la società che gestisce l'intero servizio idrico integrato, ha potuto fronteggiare utilizzando le tecnologie più avanzate per incrementare l'efficienza dell'impianto, mantenendo elevata però la qualità delle acque depurate, che debbono essere sversate in mare in una zona che non ha perso la sua vocazione turistica.

Uno dei problemi che ha dovuto affrontare Idrica nella gestione dell'impianto di depurazione di Ardea è dato dalla quantità dei fanghi da smaltire che sono cresciuti proporzionalmente all'aumento del carico dell'impianto.

I costi di smaltimento di questo rifiuto è ormai di oltre 130 euro per tonnellata, una quota significativa dei costi di gestione che, per essere contenuta, ha portato alla scelta di utilizzare la tecnologia dell'ozonolisi dei fanghi.

L'ozono è una molecola triatomica di ossigeno, altamente reattiva e in grado di rompere i legami chimici di molecole complesse che i normali procedimenti di ossido-riduzione degli impianti di depurazione non riescono a trattare. L'ozonizzazione dei fanghi permette di ridurre la quota di fanghi da smaltire ed aumenta la quota di materiale biodegradabile nella depurazione.

Nell'impianto di Ardea è stato quindi installato un sistema Wedeco per la produzione di ozono ed approntate le vasche di contatto con i fanghi dotate di appositi diffusori a bolle fini.

Xylem Water Solutions, di cui Wedeco è uno dei marchi, ha proposto e installato in prova una soluzione preallestita del generatore di ozono e dei relativi sistemi di gestione per la distribuzione del gas.

Trascorsi sei mesi di prove per monitorare i risultati anche in relazione alle variazioni stagionali di carico dell'impianto, i risultati sono stati estremamente soddisfacenti per Idrica che ha deciso di acquistare il generatore ozono.

A regime, dopo un anno di funzionamento i fanghi portati in discarica sono diminuiti del 43% (circa 1300 tonnellate) con un risparmio economico sui costi di smaltimento.

Come ulteriore beneficio per Idrica si è osservato anche un interessante riduzione delle ore di lavoro necessarie per la rimozione dei fanghi da smaltire.

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