Raffreddare senza sprechi

Una guida agile e sintetica, ma con alcuni efficaci consigli per ridurre fino al 20% i costi della refrigerazione nel settore della Grande Distribuzione, senza dispendiosi investimenti, anche solo cambiando le abitudini. E' quanto propone l'ente britannico Carbon Trust con la pubblicazione Refrigeration Systems nell'ambito di un più esteso programma i sensibilizzazione sul tema del risparmio energetico nelle attività commerciali e industriali.

Misure low-cost. Tra i consigli contenuti nella guida, ce ne sono alcuni più ovvi, come ad esempio investire in banchi refrigerati più efficienti, come quelli indicati dallo schema Enhanced Capital Allowance (ECA), che possono far risparmiare fino al 30% di energia, oppure di mantenere chiusi il più possibile gli sportelli delle celle frigorifere. Altri sono meno scontati, come ad esempio recuperare il calore emesso dai refrigeratori per scaldare l'acqua destinata al riscaldamento o agli usi sanitari, soluzione che può consentire di tagliare i consumi energetici anche di un terzo. Un altro consiglio utile riguarda la scelta del sistema di raffreddamento, che dovrebbe essere dimensionato quanto più possibile sulle condizioni climatiche locali.

Sprechi molti costosi. Secondo il direttore Delivery Services del Carbon Trust, Richard Rugg, ogni operatore che voglia ridurre i suoi costi dovrebbe guardare per prima cosa le bollette energetiche, considerando che per molte società la refrigerazione incide in modo determinante sui costi energetici, fino al 50% nel caso di un supermercato, anche del 70% considerando i banchi dei negozi più piccoli.

Rientro dell'investimento. "Risparmiare fino al 20% è possibile con semplici interventi a basso costo", nota Rugg. "Investire in un nuovo condensatore 4.700 sterline può portare a un rispamio annuo - come dimostra un caso reale - di 3.200 sterline anno, quindi con un ritorno dell'investimento in soli 18 mesi". In un altro caso, segnala Rugg, l'adozione di un sistema di controllo della refrigerazione più moderno, ha consentito un risparmio di 15mila sterline annue, con un ritorno dell'investimento nell'arco di un solo anno.