Rimbalzo del fatturato a febbraio

Lieve incremento rispetto al mese precedente, anche sul mercato interno. Ma per gli ordinativi ancora un segno meno.

19 apr 2012

I dati diffusi oggi dall'Istat infondono un minimo di ottimismo sull'andamento dell'industria italiana: l'indice del fatturato ha registrato a febbraio un rimbalzo del +2,3% su gennaio, che aveva invece registrato una flessione del 2,5% sul mese precedente. Risultato trainato dalle vendite sia sul mercato interno (+2%), che su quello estero (+3,1%). Mostrano un incremento congiunturale molto marcato i beni strumentali (+6,1%), a fronte di aumenti più contenuti per i beni di consumo (+1,7%), i beni intermedi (+1,0%) e l'energia (+0,6%).

Rispetto a febbraio 2011, a parità di giorni lavorativi, il fatturato perde però l'1,5%, in virtù di una flessione del -4,7% sul mercato interno, solo in parte compensato dalle esportazioni (+5,5%).

Resta invece negativo l'andamento degli ordinativi, che a febbraio vedono una ulteriore flessione del -2,5 rispetto al mese precedente, che si somma al -7,4% messo a segno na gennaio. A determinare questo risultato è la componente interna (-4,9%), a fronte di un leggero aumento degli ordinativi dall'estero (+1,1%). Da dimenticare l'andamento degli ordinativi grezzi, scesi del -13,2% rispetto a febbraio 2011.

Energia, Edilizia, Alimentare, Movimentazione e logistica, Sicurezza e ambiente, Industria varia, Economia, Istat, fatturato e ordinativi