Risparmio energetico nelle abitazioni

Green economy: i trattamenti dell'acqua.

29 lug 2014

Negli ultimi anni, attraverso differenti legislature, il sistema delle agevolazioni fiscali ha toccato molti aspetti della vita di tutti gli italiani. Tra gli attori di quest'ultima si dimentica, troppo spesso, il comparto del trattamento dell'acqua domestica, in particolare per uso sanitario.

Oltre a preservare il ciclo di vita degli elettrodomestici, i trattamenti dell'acqua rientrano nella detrazione fiscale del 65% delle spese per interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.

La legge di stabilità per il 2014 (n. 147) ha prorogato fino al 31 dicembre 2014 le detrazioni delle spese per interventi di risparmio energetico e per ristrutturazione del patrimonio edilizio e ha altresì introdotto la detrazione per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe A+ finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto dell'intervento.

Le spese sono detraibili nella misura del 65% se sostenute tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2014 e del 50% se sostenute dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2015.

In caso di interventi su parti comuni degli edifici condominiali le aliquote saranno del 65% per le spese del primo semestre 2015 e del 50% per quelle sostenute dal secondo semestre 2015 al primo semestre 2016.

Sin dal 2008, inoltre, è possibile agevolare l'acquisto di pompe di calore ad alta efficienza, di impianti geotermici a bassa entalpia e di tutti i prodotti che generalmente sono connessi all'installazione di caldaie.

In particolare, la norma prevede solo che venga sostituito un impianto di climatizzazione invernale con una caldaia a condensazione, inclusi anche filtri addolcitori, sistemi di dosaggio e prodotti per il condizionamento dell'acqua sanitaria e circuiti di riscaldamento, anch'essi possono essere oggetto di agevolazione. Tale conclusione deriva dal fatto che in questo modo si ottiene un risparmio energetico.

Per quanto riguarda le ristrutturazioni, le spese sostenute per l'acquisto di filtri addolcitori, sistemi di dosaggio e prodotti per il condizionamento dell'acqua sanitaria e circuiti di riscaldamento godono della detrazione del 50%, in caso di interventi su singole unità abitative, in ambito di una manutenzione straordinaria e, nel caso di interventi su parti comuni di edifici condominiali, nell'ambito di una manutenzione ordinaria.

Pertanto la scelta di installare trattamenti dell'acqua per uso sanitario nella propria abitazione, offre numerosi vantaggi per l'utente finale che può quindi avere un'abitazione più efficiente con un importante risparmio economico e ambientale.
(foto Getty Images)

Edilizia, Ricerca & Sviluppo, Aqua Italia