Siemens guarda agli oceani

Sale al 45% la quota di partecipazione del gruppo tedesco nella società Marine Current Turbines, specializzata nella progettazione e costruzione di turbine oceaniche.

15 nov 2011

Sale al 45% la quota di partecipazione del gruppo tedesco nella società Marine Current Turbines, specializzata nella progettazione e costruzione di turbine oceaniche.

Nel febbraio 2010, Siemens aveva acquisito una quota di minoranza nella società britannica che, con circa 25 collaboratori, è leader nel mercato delle turbine marine ad asse orizzontale. Fissate su una struttura e azionate dal flusso delle maree, producono energia attraverso il moto generato dall'acqua, tecnologia che potrebbe essere paragonata a quella di una turbina eolica sottomarina. Le pale del rotore, anziché dal vento, vengono azionate dalle correnti marine, sfruttando così la densità di energia dell'acqua, 800 volte superiore a quella del vento.

Con questa operazione, Siemens è entrata nel promettente in settore dell'ocean power, tuttora in rapida crescita. Secondo Micheal Axmann, CFO della nuova Divisione Solar & Hydro del Settore Energy, Siemens sta concentrandogli sforzi per avviare la commercializzazione di questi innovativi impianti. Entro il 2020, gli analisti prevedono per il mercato dell'energia prodotta dalle correnti marine un tasso di crescita a doppia cifra con un potenziale mondiale di produzione energetica equivalente a circa 800 TWh annui, ovvero circa il 25% della domanda di energia complessiva della Germania e il 3-4% del consumo energetico mondiale.

Marine Current Turbines ha intenzione di presentare questo mese due Project Investment Prospectuses: il progetto Kyle Rhea, da 8 megawatt (MW), in Scozia e il progetto Anglesey Skerries, da 10 MW, in Galles. Per entrambi i progetti, i contratti di locazione sono già stati approvati dalla finanziaria The Crown Estate. Il Governo inglese, inoltre, il 20 ottobre scorso ha dichiarato di sostenere i progetti di MCT attribuendo 5 "certificati verdi" ROC (Renewable Obligation Certificate) per MWh. Infine, Marine Current Turbines ha già ottenuto, sempre dalla finanziaria The Crown Estate, l'approvazione per un contratto di locazione che consente la costruzione di un parco di turbine marine con una capacità combinata di 100 MW al largo di Brough Ness, la punta meridionale delle Orkney Island, in Scozia.

Energia, Industria, Siemens, Turbine marine, Marine Current Turbines