Controllo LSP sui carrelli elevatori virtuali Linde .
11 nov 2015
Il Linde Safety Pilot è stato reso disponibile prima di tutto per i carrelli elevatori elettrici Linde con portata da 2 a 5 t.
"Con la nostra procedura "Hardware in the Loop", i collaudi possono essere realizzati molto più velocemente e a costi ridotti. Inoltre, possiamo testare nuovi e avanzati sviluppi sul modello virtuale di carrello e introdurre molto più velocemente di prima innovazioni nella produzione su scala industriale".
Come fa notare Wenzel, queste moderne tecnologie di sviluppo sono fondamentali per rafforzare ed espandere ulteriormente la leadership tecnologica di Linde.
Attualmente quasi tutte le funzioni dei carrelli elevatori Linde dispongono di controllo elettronico. Il carrello si sposta e funziona essenzialmente "via cavo", ossia senza la trasmissione diretta di potenza meccanica o idraulica. Gli ingegneri di collaudo devono verificare che tutti i sistemi elettronici, ed in particolare i sistemi relativi alla sicurezza, compresi i sistemi elettronici di sterzatura, il controllo del montante tramite joystick ed i complessi sistemi di assistenza come il Linde Safety Pilot, garantiscano affidabilità di funzionamento in tutte le condizioni ambientali.
Pertanto Linde ha introdotto un sistema parzialmente automatizzato per il collaudo dei sistemi elettronici sui carrelli reali, come avveniva precedentemente.
Oggi questa procedura detta "Vehicle in the Loop" sta venendo gradualmente rimpiazzata dal sistema HIL. I modelli di software generati a computer si basano sugli innumerevoli dati provenienti dal sistema CAD, così come dalle misurazioni e dai test, e forniscono una mappa virtuale del carrello elevatore con tutte le sue caratteristiche di guida.
Nel reparto collaudo carrelli di Linde Material Handling vengono introdotti metodi di test basati su software.
Insieme all'azienda di software Renow, Linde ha sviluppato un sistema IT per l'analisi del campo visivo in conformità alla normativa ISO 13564.
All'interno di questo sistema, viene generata una vista 3D del veicolo, basata su dati CAD, ed un ingegnere di sviluppo, che indossa appositi occhiali, può valutare la visibilità dalla posizione dell'operatore con una visione a 360°.
A questo scopo, Linde ha sviluppato una serie di metodi di collaudo specifici e nel corso degli ultimi anni ha realizzato un centro collaudo con sei piste di prova ed un corso di guida.
Movimentazione e logistica, Tecnologie & Prodotti, linde