Sollevamento autonomo con K-MATIC

Il carrello Linde K-MATIC è in grado di stoccare e prelevare pallet fino ad un'altezza di 12 metri.

02 mar 2017

Linde Material Handling ha aggiunto un nuovo modello all'avanguardia alla sua gamma di veicoli robotizzati: il carrello combinato VNA senza conducente Linde K-MATIC, che, con una portata di 1,5 tonnellate, è in grado di stoccare e prelevare, in completa autonomia, pallet fino ad un'altezza di 12 metri.

I carrelli industriali a funzionamento indipendente, che possono essere integrati, con estrema flessibilità, all'interno di sistemi di intralogistica e gradualmente incrementati in numero, si incontrano con l'interesse costantemente crescente dei clienti: "Presumiamo che, in futuro, le attrezzature robotiche diventeranno sempre di più parte di catene di processi multi stadio autonomi, in cui i diversi carrelli, così come le varie macchine e apparecchiature comunicheranno ed interagiranno tra loro con lo scopo di aumentare la produttività nei magazzini e nei centri distribuzione" prevede Philipp Stephan, responsabile prodotto di Linde Robotics presso Linde Material Handling.

All'evento dello scorso anno, dedicato ai clienti, "World of Material Handling", Linde ha presentato una anteprima del carrello combinato K MATIC.

Il semplice e veloce passaggio dalla modalità autonoma alla modalità manuale e viceversa è un vantaggio significativo, che è particolarmente visibile nel nuovo K-MATIC. Sono necessari pochi semplici passi.

"In questo modo, il modello K MATIC può essere utilizzato in modalità manuale per il commissionamento durante il giorno e in modalità autonoma di notte, per il rifornimento con pallet interi" aggiunge Stephan.

L'integrazione del veicolo nel flusso operativo è ottenuta mediante il Robot Manager, che fornisce l'interfaccia con il software di gestione del magazzino o con il sistema di pianificazione delle risorse di un'azienda. L'unità computer intelligente assicura anche la trasmissione dei dati e delle condizioni del veicolo per la manutenzione.

Il modello K-MATIC di Linde è particolarmente raccomandato, se nel magazzino vengono spostati prodotti di alta qualità, in quanto il sistema di gestione sicurezza installato assicura che il commissionatore può eseguire i suoi compiti in modo sicuro affidabile e produttivo, in completa autonomia. I sensori e le telecamere 3D, i dispositivi di avvertimento visivi e sonori e i pulsanti di emergenza aiutano ad evitare che si verifichino danni agli scaffali, ai supporti del carico e alle merci.

"Un'accurata analisi, effettuata in loco, dei processi è indispensabile quando bisogna sviluppare la migliore soluzione robotica possibile per l'utente," sottolinea Stephan. Una volta individuato il concetto, bastano solo pochi giorni perché vengano installati i carrelli.

Dato che tutti i carrelli robotici Linde si basano su modelli standard corrispondenti, il modello Linde K-MATIC ha tutte le caratteristiche e le opzioni disponibili sugli altri carrelli della serie modulare, consentendo, in questo modo, di soddisfare i diversi requisiti richiesti dai clienti.

Movimentazione e logistica, Industria, linde