Sordi Impianti a Cibustec 2016

È stata una delle prime aziende, negli anni '60, a produrre impianti UHT. Sordi Impianti, però, è nata ben prima: fondata nel lodigiano da Melchiorre Sordi nel 1881 come azienda produttrice di caglio, si specializza presto nella fabbricazione di macchinari per il settore lattiero caseario. «Con la quarta generazione, tutta al femminile, siamo diventati sempre più un'azienda impiantistica» spiega Cristina Sordi, la titolare, «ci siamo estesi anche nel mondo dei succhi di frutta e dei latti vegetali (soia e avena per esempio)».

A Cibustec 2016 Sordi Impianti ha presentato una caldaia di coagulazione, "Caseus", che può essere utilizzata per la produzione di svariati tipi di formaggio. La novità? «Gli organi in lama d'acciaio sono tutti saldati internamente, quindi non possono esserci contaminazioni e, inoltre, il tutto può essere pulito facilmente – continua Cristina Sordi – Si rivolge al mercato del Sudamerica, dove le regole sull'alimentare sono abbastanza stringenti».

L'altra novità presente in fiera è un impianto di pastorizzazione con raccorderia di tipo Clamp, anche questo rivolto al mercato dell'America Latina. «Da un paio d'anni per la saldatura adoperiamo macchine orbitali con testata chiusa, che garantiscono assoluta igienicità. Nel nostro settore non si utilizzano alte pressioni. C'è perciò bisogno di saldature igieniche, piuttosto che molto forti».

Per quanto riguarda l'export, che contribuisce all'80% del fatturato, impianti di questo tipo «durano una vita» e diventa difficile tracciare una situazione omogenea. «Di certo i Paesi con cui ci interfacciamo di più sono la Russia e il Nord Africa, in particolare l'Algeria. Anche in America latina raccogliamo buone commesse, mentre nel 2015 gli ordini sono arrivati soprattutto da Malesia e Thailandia – conclude Cristina – Ora stiamo cercando di entrare negli Usa e guardiamo con interesse all'India, grande produttore di latte».