Trattamento reflui più efficiente

Sarà installato in Italia, più precisamente a Messina, il primo impianto per il trattamento degli effluenti dotato di bioreattore a membrana (MBR) con tecnologia LEAPmbr di GE.

21 mag 2012

Sarà installato in Italia, più precisamente a Messina, il primo impianto per il trattamento degli effluenti dotato di bioreattore a membrana (MBR) con tecnologia LEAPmbr di GE.

La tecnologia è stata acquistata da Costruzioni Dondi SpA., la società EPC (Engineering, Procurement and Construction) che si è aggiudicata l'appalto per il rifacimento dell'impianto di trattamento delle acque reflue di ASI Messina.

"L'impianto di ASI Messina depurerà le acque reflue provenienti dai comuni dell'area e dalle zone industriali locali collegati all'impianto gestito dal Consorzio ASI Messina - spiega Alessandro Rondina, Direttore Tecnico di Costruzioni Dondi -. Grazie alla tecnologia LEAPmbr si potranno raggiungere elevati livelli qualitativi degli effluenti, come imposto dalle normative locali". Il sistema di ultrafiltrazione consentirà inoltre di abbattere in modo significativo il carico inquinante, tutelando l'ambiente attraverso il riutilizzo dell'acqua, la preservazione dei litorali e l'abbassamento dei consumi energetici.

L'intervento rappresenta un ammodernamento dell'impianto preesistente situato a Giammoro, a circa 35 chilometri da Messina, la terza città dell'isola per dimensione. Gli scarichi provenienti dai comuni limitrofi e dalle attività di natura industriale della zona verranno sottoposti a trattamento biologico tramite la tecnologia di ultrafiltrazione GE; i benefici - spiega il produttore - saranno evidenti in termini di maggiore efficienza operativa e migliore qualità delle acque: costi energetici ridotti almeno del 30%, maggiore capacità di trattamento, riduzione del 50% della complessità del sistema di aerazione delle membrane, grazie di un design semplificato, e con costi di installazione e manutenzione ridotti. Inoltre, vengono ridotti del 20% gli ingombri, con vantaggi nei costi di realizzazione e nei consumi di agenti chimici per lavaggi.

Situata sul litorale marino, la struttura scaricherà nel Mar Tirreno con la possibilità di riutilizzare l'acqua depurata ai fini irrigui o per supportare le attività industriali servite da ASI Messina. Una volta completato, il nuovo impianto sarà in grado di trattare una portata media di 21.000 mc/giorno, con picchi giornalieri fino a 40.000 mc/giorno, l'equivalente del consumo quotidiano di acqua di circa 125.000 persone.

Secondo i termini dell'accordo, GE fornirà a Dondi la tecnologia LEAPmbr, insieme con un contratto di assistenza triennale, a partire dal mese di settembre; l'avviamento dell'impianto è previsto intorno alla metà del 2013.

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