UNI, una storia iniziata 90 anni fa

L'ente è stato creato nel 1921 come Comitato Generale per l'Unificazione nell'Industria Meccanica, come riporta in copertina il fascicolo de L'Industria Meccanica del marzo dello stesso anno.

08 set 2011

In occasione dell'Assemblea ANIMA, è stata consegnata a Piero Torretta, Presidente UNI, una copia del numero de L'industria Meccanica datato Marzo 1921 dove veniva riportata in prima pagina la notizia della fondazione dell'Ente, allora Comitato Generale per l'Unificazione nell'Industria Meccanica, tra i cui fondatori spicca ANIMA.

Pubblichiamo di seguito l'intervento di Torretta all'Assemblea:

uni_assemblea"Se non ci fosse ANIMA non ci sarebbe UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione), che è stato fondato nel 1921 da ANIMA in collaborazione con CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) e Confindustria (questi due ultimi enti allora diversamente denominati). La ragione della fondazione dell'UNI nasceva dalla necessità di dare una nuova disciplina alla interoperabilità di prezzi, strumenti e macchine, affinché fossero funzionali e finalizzati a recuperare competitività, nonché al contenimento e al controllo dei costi e dei tempi di produzione. Nel tempo sono stati fatti grandi passi avanti. Oggi UNI non si occupa solo di prodotto, anche se il prodotto rimane centrale nella nostra operatività, perché per essere competitivi è necessario avere un contesto: un "contesto Paese", e un contesto sociale che siano di supporto e di sostegno alla competitività per ogni attività e ogni iniziativa. Per questo oggi l'attività di UNI non è circoscritta esclusivamente al prodotto, ma si occupa anche di temi con valenza sociale, come la sicurezza in tutti i suoi aspetti: sul lavoro, del cittadino, del tempo libero, della famiglia e, ultimamente, anche finanziaria. 90 anni sono una grande storia, speriamo siano anche una prospettiva per un grande futuro".

Energia, Edilizia, Alimentare, Movimentazione e logistica, Sicurezza e ambiente, Industria varia, Industria, UNI