Enel e Assoclima insieme per la decarbonizzazione
La firma tra Enel e Assoclima segna un passo decisivo nel percorso verso Net Zero.
di Elena Prous
La missione per la decarbonizzazione non può prescindere da un utilizzo sempre più diffuso della pompa di calore elettrica. Su questo presupposto si è basato l’accordo siglato ieri da Sonia Sandei, Responsabile Elettrificazione di Enel, e Luca Binaghi, presidente di Assoclima (Associazione dei costruttori di Sistemi di Climatizzazione federata Anima Confindustria) alla presenza di Fernando Pettorossi, capogruppo italiano Pompe di Calore Assoclima.
La cooperazione mira alla concreta riduzione delle emissioni di CO2, PM10 e altri particolati, richiamandosi agli obiettivi di elettrificazione del Pniec e dell’European New Green Deal, che richiedono di passare dal 33% del 2020 al 46% del 2030, fino al 66% del 2050.
Il protocollo d’intesa sancisce l’impegno reciproco del colosso energetico, leader mondiale nella produzione di energia rinnovabile, e dell’associazione di settore per la promozione dell’elettrificazione dei consumi e l’efficientamento energetico tramite il ricorso, sempre maggiore, alle energie rinnovabili.
L’obiettivo comune di Enel e Assoclima è promuovere attività di advocacy finalizzate a semplificare e incentivare la produzione di energia rinnovabile elettrica e termica, con positive ricadute economiche e occupazionali nella filiera delle pompe di calore.
L'obiettivo comune è promuovere attività di advocacy finalizzate a semplificare e incentivare la produzione di energia rinnovabile elettrica e termica
«Le pompe di calore hanno un ruolo fondamentale per migliorare l’efficienza energetica, — ha dichiarato Sonia Sandei — ridurre i consumi e la spesa energetica, abbattendo le emissioni in un ambito, quello residenziale e terziario, in cui c’è un ampio spazio di miglioramento».
Sempre Sandei ha aggiunto «Questa partnership ci consentirà di diventare concreti nel diffondere le buone pratiche nel segmento residenziale e terziario, nella convinzione che supportare iniziative di elettrificazione in ambito domestico significhi sia coinvolgere le persone rendendo loro più facilmente disponibili i benefici derivanti dal passaggio all’elettrico, sia valorizzare e far crescere una filiera produttiva italiana che rappresenta un’eccellenza, esporta per il 61% la propria produzione e che include oltre ai produttori, anche gli installatori, i certificatori e quindi la formazione di new and green jobs».
Sottolineando quanto Assoclima creda in questa virtuosa sinergia, Luca Binaghi ha aggiunto «Vogliamo condividere le rispettive competenze per essere ancora più forti e affrontare con una visione comune i numerosi dossier che ci impegneranno anche per l’anno futuro, ma vogliamo anche contribuire a generare un incremento degli investimenti e dell’occupazione diretta e indiretta del settore utilizzando questo accordo con Enel come un generatore di idee e di stimoli, che è poi l’essenza del sapere fare impresa».
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