Annunciato il Pacchetto sulla Product safety and Market Surveillance

Annunciato oggi da Antonio Tajani e da Tonio Borg i dettagli sul tanto atteso "Product safety and Market Surveillance Package". (Pacchetto sulla sicurezza dei prodotti e sorveglianza dei mercati).

Bonomi: «Un primo passo verso la tutela delle produzioni manifatturiere europee e italiane in particolare. Misura indispensabile per fare in modo che la meccanica raggiunga l'obiettivo del 20% di PIL Europeo»

13 feb 2013

Annunciato oggi da Antonio Tajani (Vice-President of the EC in charge of Industry and Entrepreneurship) e da Tonio Borg, (Member of the EC in charge of Health and Consumer Policy) i dettagli sul tanto atteso "Product safety and Market Surveillance Package". (Pacchetto sulla sicurezza dei prodotti e sorveglianza dei mercati).

«Ringraziamo sentitamente il Vice Presidente Tajani per il grande lavoro svolto per il Made in che impatta fortemente sull'industria manifatturiera oltre che sull'attivazione di un'importante azione di Sorveglianza di Mercato e sulla Confomrità dei prodotti a livello Europeo – afferma Sandro Bonomi, Presidente di ANIMA/Confindustria e neoeletto Presidente di Orgalime, Federazione Europea della Meccanica - è un primo importante passo verso la tutela delle produzioni manifatturiere europee e italiane in particolare. Riteniamo questa misura indispensabile anche per fare in modo che la meccanica raggiunga l'obiettivo del 20% di PIL Europeo».

Così Adrian Harris, Direttore Generale di Orgalime: «Finalmente si è presentata l'opportunità di uniformare il terreno di gioco per gli operatori di mercato legittimati a farlo. Il pacchetto fornisce una solida base per costruire un sistema di sorveglianza del mercato che non soltanto tuteli i consumatori per gli aspetti della salute e della sicurezza, ma – per noi altrettanto importante - anche le imprese che investono molto tempo, energia e risorse per garantire che i loro prodotti siano conformi a tutta la legislazione europea, particolarmente per i settori ambiente ed energia. Ciò è fondamentale per riuscire a mantenere investimenti e posti di lavoro nel manifatturiero in Europa».

Il pacchetto delinea meglio la linea di demarcazione tra prodotti di consumo non armonizzati e quelli soggetti a legislazione armonizzata, dando la precedenza a questi ultimi. Inoltre, gli regole generali fissate dalle autorità di sorveglianza del mercato (MSA) sono più dettagliate, ivi compreso l'obbligo di intervenire in caso di non ottemperanza formale (non solo nel caso in cui si verifichi un rischio grave) o qualora l'operatore economico competente non possa essere identificato.

La Commissione Europea avrà anche una più ampia giurisdizione con riguardo al monitoraggio e all'agevolazione dei compiti delle MSA, compreso un sistema di collaborazione reciproca fra le autorità stesse – costituendo una piattaforma alla quale si potranno invitare le parti interessate. Orgalime accoglie favorevolmente questo pacchetto, che dovrebbe essere di rafforzare ulteriormente già ottimo recente quadro legislativo, in vigore dal 2010, sempre che gli stati membri lo recepiscano in ogni suo aspetto.

Come avviene di solito in casi del genere, Orgalime rimane dell'idea che sussistano una o più criticità. Adrian Harris ha aggiunto: «Rimane ancora un elemento di incertezza dal punto di vista giuridico – un punto di vitale importanza per le aziende – nel caso in cui gli ispettori locali prendano arbitrariamente la decisione di bloccare un prodotto ‘seppure conforme alla legislazione armonizzata UE possa presentare un elemento di rischio'. Ciò, accompagnato da qualche carenza legislativa relativamente ai requisiti di tracciabilità e di valutazione della conformità nella nuova regolamentazione sulla sicurezza dei prodotti per il consumatore, rischia di rendere vani i nostri sforzi di non peggiorare una legislazione UE che svantaggia i costruttori locali».

Altre news qui e qui

Energia, Edilizia, Alimentare, Movimentazione e logistica, Sicurezza e ambiente, Industria varia, Economia, Orgalime